Storie sismiche delle
principali località dell'area più colpita
dai terremoti del 26 settembre 1997 e seguenti
per informazioni:
| L. Peruzza, GNDT c/o Osservatorio Geofisico Sperimentale, Trieste
M. Stucchi, IRRS-CNR, Milano
A. Zerga, GNDT c/o IRRS-CNR, Milano
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Per "storia sismica" di una località si intende la serie
temporale degli effetti sismici verificatisi in quella località. Tali
effetti possono essere dovuti a terremoti vicini o lontani rispetto alla
località stessa.
La storie sismiche di circa 600 località, per le quali sono disponibili almeno 10
risentimenti, sono ottenibili consultando il database delle osservazioni
macrosismiche DOM4.1, interrogazione per località.
Selezionando una località sulla mappa di seguito presentata viene
visualizzata la storia sismica della località mettendo a confronto
gli effetti realmente
"osservati", così come classificati a partire dai dati storici (in rosso), con
i cosiddetti valori "calcolati", ossia ricavati utilizzando il catalogo NT4.1 e
le leggi di attenuazione utilizzate per la compilazione delle carte di
pericolosità sismica (in blu). I dati "blu", che sono espressi in forma decimale
in quanto ricavati da calcoli matematici, rappresentano all'incirca i valori di
intensità che si sarebbero potuti osservare in quella località in
occasione dei vari terremoti se ciascun terremoto si fosse relamente
"comportato secondo i parametri (localizzazione, intensità epicentrale e
coefficienti di attenuazione) adottati per la sua descrizione, e senza tener
conto dei fenomeni di amplificazione locale. Nella composizione delle figure i
dati rossi sono disegnati "sopra" quelli blu.