Dott. Geol. Giuseppe Di Capua Dott. Geol. Giuseppe Di Capua 28 65 2002ᆖᆢT12:34:00Z 2002ᆖᆢT13:30:00Z 3 1124 6411 Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti 53 12 7873 9.2812 75 14

TEMA DI RICERCA: 2

 

TITOLO DEL PROGETTO: Scenari di danno nell'area veneto-friulana

 

DURATA DEL PROGETTO: 36 mesi

 

COORDINATORE SCIENTIFICO:

Marcello Riuscetti

Dipartimento di Georisorse e Territorio

Università di Udine

Via Cotonificio 114, 33100 Udine

Tel.: 0432558730

Fax: 0432558730�

e-mail: riuscetti@dgt.uniud.it

 

 

Descrizione del progetto

 

Obiettivo del progetto

 

La regione prescelta si trova contigua all'area colpita dal terremoto del Friuli del 1976ᇡ e comprende parte del Friuli e del Veneto. Si tratta, prevalentemente, del territorio che per Scandone et al. (1996), si ripartisce in tre delle ZS in cui è diviso il territorio italiano e comprende le province di Pordenone, Treviso, Belluno e Vicenza. Tutte e tre le ZS prevedono che, in ciascun punto della regione possa avvenire un terremoto di magnitudo 6.4. In particolare, tuttavia, alcune porzioni di queste zone hanno rilasciato di recente un terremoto d'energia pari o di poco inferiore al massimo atteso; altre porzioni sono pertanto indiziate di poter rilasciare la stessa quantità d'energia in un futuro più o meno lontano. L'obiettivo del progetto è di definire con maggior precisione il poten­ziale sismogenetico dell'area in studio e costruire, utilizzando tecniche speditive, scenari di danno urbano in un contesto regionale ad urbanizzazione diffusa e caratterizzata da una vivace economia basata prevalentemente su piccole e medie imprese, altrettanto diffuse sul territorio e, pertanto, fortemente dipendenti dall'efficienza della rete infrastrutturale. Inoltre il patrimonio di beni monu­mentali ed artistici costituisce uno dei motivi della primaria importanza turistica dell'area ma al contempo, contribuisce ad elevarne il rischio. Il progetto s'inserisce in un quadro di attenzione delle due Regioni alla questione del rischio sismico. La R. A. Friuli-Venezia Giulia ha av­via­to, sin dal 1998, un programma che la porterà a dotarsi di una mappa di rischio (allo scopo è stata attivata una convenzione triennale con Università di Udine e Trieste ed OGS) ed altrettanto si accinge a fare la Regione Veneto. Le ricerche del gruppo proponente saranno, infine, finalizzate all'analisi approfondita di un test-site (Vittorio Veneto) che per collocazione geografica, importanza storica ed artistico/monumentale, valenza economica, può essere considerato rappresen­tativo della realtà delle due regioni senza che le dimensioni costituiscano ostacolo insormontabile.

 

 

Programma generale del 1° anno

 

Sottotema 2.1

Caratteristiche geometriche e meccaniche delle sorgenti sismiche in prossimità dell'area urbana selezionata

(L. Sirovich, OGS - Trieste)

 

Unità Zanferrari

 

Unità Albini

 

Unità Slejko

 

Unità Galadini

 

 

Sottotema 2.2

Modelli di velocità ed attenuazione elastica a scala regionale e locale

(D. Slejko, OGS - Trieste)

 

Unità Slejko

 

 

Sottotema 2.3

Caratterizzazione del moto atteso al “bedrock”

(A. Rebez, OGS - Trieste)

 

Unità Slejko

 

 

Sottotema 2.4

Caratterizzazione degli effetti di sito

(L. Sirovich, OGS - Trieste)

 

Unità Slejko

 

 

Sottotema 2.5

Vulnerabilità urbana

(A. Bernardini, Università di Padova)

 

Unità Modena

 

Unità Riuscetti

 

Unità Crosilla

 

Unità Albini

 

 

Sottotema 2.6

Vulnerabilità dei centri storici e beni culturali

(C. Modena, Università di Padova)

 

Unità Modena

 

 

Sottotema 2.7

Stima dei danni e delle perdite

(L. Briseghella, Università di Padova)

 

Unità Modena

 

 

Unità di ricerca partecipanti

 

Unità di Ricerca 1

Coordinatore del Progetto

Responsabile Scientifico:

Marcello Riuscetti, DGT-Università di Udine

Unità di Ricerca 2

Responsabile Scientifico:

Adriano Zanferrari, DGT-Università di Udine

Unità di Ricerca 3

Responsabile Scientifico:

Fabio Crosilla, DGT-Università di Udine

Unità di Ricerca 4

Responsabile Scientifico:

Claudio Modena, DCT-Università di Padova

Unità di Ricerca 5

Responsabile Scientifico:

Paola Albini, IRRS-Milano

Unità di Ricerca 6

Responsabile Scientifico:

Dario Slejko, OGS-Trieste

Unità di Ricerca 7

Responsabile Scientifico:

Fabrizio Galadini, CNR-IRTR-Roma