TEMA DI RICERCA: 4
TITOLO DEL PROGETTO: Eduseis: un sismografo didattico come strumento per la formazione e la sensibilizzazione sul rischio sismico
DURATA DEL PROGETTO: 36 mesi
COORDINATORE SCIENTIFICO: |
Vittorio Silvestrini |
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IDIS - Città della Scienza |
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Via Coroglio 104, 80100 Napoli |
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Tel: 0817352224낽 |
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Fax: 0817352280 |
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e-mail: dmartino@cittadellascienza.it |
Obiettivi del progetto
EduSeis è un progetto di ricerca e sperimentazione che intende coinvolgere istituti di ricerca, università, musei scientifici e scuole superiori nel consolidamento di un prototipo di rete sismografica costituita da componenti ad alta tecnologia e basso costo, che possano essere usati come una infrastruttura permanente per la didattica, la formazione e l'informazione in campo geologico e scientifico e la sensibilizzazione al rischio sismico. Il progetto mira al pieno coinvolgimento di scienziati e cittadini, promuovendo in tal modo il dibattito sul monitoraggio sismico, i suoi risultati e le possibilità future.
Mediante sistemi computerizzati di archivio, accesso, consultazione e diffusione dell'informazione (Internet), gli studenti, gli insegnanti, i visitatori del Museo e i cittadini in genere potranno utilizzare informazioni e dati in attività multidisciplinari e interattive sviluppate dagli esperti di didattica e dagli insegnanti opportunamente formati. Le attività didattiche e sociali, basate su metodologie innovative e sull'uso delle nuove tecnologie saranno finalizzate alla diffusione di conoscenze sui fenomeni sismici e sulla pericolosità sismica in particolare.
Inoltre, il coinvolgimento delle scuole superiori nella gestione di un progetto di tipo scientifico potrà permettere la creazione di una densa rete di "osservatori" e presìdi che contribuisca attivamente all'accrescimento della quantità di dati utilizzabili per la ricerca nel campo delle Scienze della Terra e alla diffusione delle informazioni relative al rischio sismico. Infatti, con l'aggiornamento continuo del data-base sismico e l'omogeneizzazione dei dati agli standard richiesti per la ricerca, è possibile contribuire attivamente al monitoraggio sismico del territorio, che, per quanto riguarda gli obiettivi del progetto, ha ricaduta soprattutto sociale.
In particolare nelle aree sismiche o vulcaniche attive, il progetto rappresenta uno strumento efficace e capillare di informazione e sensibilizzazione al rischio, sia grazie al coinvolgimento diretto della comunità scolastica, sia per la divulgazione al grande pubblico. Gli obiettivi che ci proponiamo sono:
formazione e training sulle tecnologie e sul loro uso;
esperienze di formazione e sensibilizzazione costruite per le scuole e per il grande pubblico;
produzione di un sito Web e CD-ROM interattivi per la didattica e la sensibilizzazione al rischio sismico utilizzando la rete EduSeis.
Descrizione della ricerca
Il progetto si propone di conseguire i seguenti macro-obiettivi:
gestire ed organizzare i dati sismici prodotti dalle stazioni della rete EduSeis;
svolgere training sulla tecnologia EduSeis e, soprattutto, sul suo utilizzo didattico e sociale;
sensibilizzare la popolazione al rischio sismico, utilizzando la rete EduSeis;
produrre un sito Web e un CD-ROM per la realizzazione di attività interattive a scuola e a casa utilizzando la rete sismica EduSeis.
I partners di questo progetto sono tutti dotati della stazione sismografica EduSeis e quindi costituiscono un prototipo di rete sismica con obiettivo didattico-scientifico già operante.
I ricercatori del Dipartimento di Scienze Fisiche dell'Università degli Studi di Napoli si occuperanno della gestione e della organizzazione dei dati sismici registrati dalle stazioni EduSeis già esistenti nella rete italiana e francese.
Inoltre insieme ai ricercatori del CNRS di Nizza forniranno assistenza tecnica e consulenza al fine di trasferire ai docenti e agli studenti le competenze necessarie per gestire la stazione sismica a scuola. I ricercatori dell'Università e del CNRS terranno conferenze interattive, video-conferenze (per sfruttare la "connessione Italia - Francia" della rete EduSeis) e parteciperanno ai momenti di incontro per sensibilizzare la popolazione, che si terranno presso il Museo di Città della Scienza.
Le attività didattiche e sociali verranno sviluppate dalla Sezione Didattica della Città della Scienza, dagli esperti di educazione del Dipartimento di Fisica dell'Università di Napoli e dagli insegnanti del Liceo Scientifico Copernico.
La fruizione dei risultati del progetto potrà essere garantita dal grande flusso di pubblico che durante tutto l'anno visita Città della Scienza (600 mila visitatori dall'apertura del museo nell'ottobre 1996 ad oggi) e dalla partecipazione diretta nel progetto della scuola (il Liceo Scientifico Copernico) che a sua volta coinvolgerà altre scuole e gli abitanti del quartiere. Inoltre, grazie alla creazione del sito Web didattico e del CD-ROM, scuole e istituzioni non dotate della stazione sismica potranno comunque accedere ai dati della rete e soprattutto avranno indicazioni sul loro possibile utilizzo nelle attività multidisciplinari sviluppate nel corso del progetto.
La partecipazione del CNRS GeoAzur di Nizza contribuirà a dare una dimensione europea e una visione più ampia "di rete" al progetto, garantendo la possibilità di scambi culturali e scientifici (attraverso le video-conferenze per il grande pubblico, per esempio) e l'accesso a un network ancora più ampio di scuole e sismometri.
Metodi
Le metodologie per la formazione e il training sull'uso delle tecnologie EduSeis si basano fortemente sul "learning by doing" (imparare facendo), sull'integrazione tra sapere e saper fare, sull'insegnamento e l'apprendimento cooperativo, partendo dalle competenze multidisciplinari propedeutiche all'uso della stazione sismica (nuove tecnologie, matematica, fisica, scienze della terra…) fino alle abilità necessarie per la gestione della stazione sismica e per l'analisi dei sismogrammi. Saranno predisposti e sperimentati strumenti informativi sul terremoto e sul problema sismico in Italia ed i risultati raggiunti costituiranno i presupposti per la progettazione e la realizzazione di idonei strumenti formativi ed educativi rivolti agli studenti ed agli insegnanti, sensibilizzando sulle tematiche connesse alla valutazione ed alla prevenzione del rischio sismico.
Per la distribuzione dell'informazione e la formazione rivolta alla scuola e ai cittadini. abbiamo programmato attività didattiche e sociali che verranno sviluppate e svolte dalla scuola e dalla Città della Scienza, che potranno avvalersi anche dell'esperienza e del know-how dei ricercatori dell'Università e del CNRS di Nizza. Il Museo Vivo della Scienza ospita ormai da tre anni, nella sezione dedicata ai Vulcani, un sismografo digitale a larga banda della stessa manifattura di quelli previsti dal progetto EduSeis. Il sismografo si è rilevato non solo un eccellente strumento per la registrazione delle onde sismiche generate dai terremoti o durante le grosse eruzioni vulcaniche, ma soprattutto di divulgazione e di formazione scientifica rivolta agli studenti delle scuole superiori, agli insegnanti ed al grande pubblico sui temi della composizione, evoluzione e dinamica del Pianeta Terra, e sull'educazione e sensibilizzazione al rischio sismico. Anche la Scuola diventa una palestra nella quale sperimentare l'efficacia della comunicazione scientifica per la sensibilizzazione al rischio sismico; gruppi di ragazzi saranno coinvolti nella sensibilizzazione degli abitanti del quartiere e nella produzione di materiale didattico che verrà utilizzato con studenti di altre scuole.
Applicazioni
Il progetto prevede una fase di applicazione delle metodologie sviluppate per la formazione ed informazione sul rischio sismico.
Questa si svolgerà a due livelli.
Nel liceo scientifico Copernico, coinvolgendo il corpo insegnante e gli alunni nella sperimentazione dei materiali didattici innovativi che sono prodotti dal presente progetto e lavoreranno alla preparazione dei materiali per il sito Web didattico e il CD-ROM che saranno utili per l'estensione dell'esperienza didattico-formativa a più ampia scala.
Nel Museo della Città della Scienza di Napoli, dove la sperimentazione coinvolgerà gli operatori scientifici del Museo, gli insegnanti e le classi in visita ed il grande pubblico. Sarà dunque necessario mettere a punto e sviluppare percorsi ed elementi didattici differenziati rispetto all'esperienza del liceo Copernico, ciò dovuto ai tempi e modi diversi di partecipazione e di coinvolgimento attivo dei visitatori del Museo nelle attività di informazione/formazione sul rischio sismico.
Attività
Formazione sulla tecnologia EduSeis ed uso del sismografo per fini educativi
L'attività riguarderà l'organizzazione di eventi interattivi, stages, conferenze e video-conferenze, attività didattiche e di laboratorio, finalizzate a fornire agli insegnanti ed agli operatori scientifici di istituzioni pubbliche e di musei scientifici il necessario “know-how” circa:
come far funzionare e gestire la stazione sismica EduSeis;
come trattare ed analizzare i dati sismici ed informare sul rischio sismico;
uso di Internet e procedure Web di accesso, recupero e gestione dati;
come sviluppare attività sociali ed educative sul rischio sismico utilizzando EduSeis.
Gli stages di formazione consisteranno in esperienze “full-immersion” che coinvolgeranno insegnanti di scuole secondarie nella creazione di attività per studenti sull'uso di nuove tecnologie e su programmi scientifici ed educativi. Gli insegnanti saranno formati all'uso della stazione sismica ed all'analisi ed interpretazione dei dati e contribuiranno attivamente alla preparazione e svolgimento di attività educative e formative sul rischio sismico.
Uno degli obiettivi di ricerca principali è la costruzione di nuove competenze per insegnanti e studenti di scuole secondarie nel campo delle nuove tecnologie, della sismologia e sul rischio sismico in particolare. Questa azione è finalizzata alla diffusione di tali competenze sul territorio avendo come obiettivo finale la mitigazione degli effetti sociali dei terremoti.
Esperienze di formazione e sensibilizzazione al rischio basate sul sistema EduSeis
Quest'attività è finalizzata alla realizzazione di esperienze pratiche di formazione ed informazione sul rischio sismico usando il sistema EduSeis. Le esperienze saranno condotte nella scuola e nello Science Center coinvolti nel progetto e vedranno la partecipazione di ricercatori, insegnanti, operatori scientifici e studenti.
L'approccio didattico si basa sui concetti di “learning by doing” (imprarare facendo) e sull'integrazione tra “il sapere” ed il “saper fare” che sono attualmente le linee guida della comunicazione scientifica nei moderni Science Centers interattivi. Le attività di laboratorio saranno realizzate utilizzando le stazioni sismiche EduSeis installate nella scuola e nel Museo per l'acquisizione di conoscenze multidisciplinari (geologia, fisica, matematica, informatica). Sarà predisposto un ambiente “integrato” nel quale il sismografo si collochi all'interno di un percorso complessivo di approfondimento sui temi del rischio sismico.
Attività/Obiettivi del 1°anno
Corsi di formazione e di aggiornamento docenti e attività didattiche con gli studenti sulle materie propedeutiche utili per gli esperimenti di sismologia (fisica, matematica, informatica).
Progettazione di attività per gli insegnanti e gli studenti delle scuole superiori sull'analisi dei dati e sulle reti sismiche.
Documentazione sull'uso delle reti sismiche.
Attività di aggiornamento insegnanti ed alunni ( almeno 5 insegnanti e 28 alunni del biennio).
Attività di insegnamento agli alunni scienze, matematica fisica, informatica propedeutiche al lavoro.
Individuazione dei temi da sviluppare per le attività sociali e didattiche. Organizzazione del materiale esistente.
Corsi di formazioni con alunni presso centri di ricerca e visite alle stazioni sismologiche.
Attività didattiche: come costruire una pagina Web interattiva.
Gli obiettivi sono:
formazione e training sulle tecnologie e sul loro uso;
esperienze di formazione e sensibilizzazione costruite per le scuole.
Unità di ricerca partecipanti
Unità di Ricerca 1 |
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Coordinatore del Progetto |
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Responsabile Scientifico: |
Vittorio Silvestrini, IDIS Città della Scienza-Napoli |
Unità di Ricerca 2 |
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Responsabile Scientifico: |
Emilio Balzano, DSF-Università di Napoli “Federico II” |
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Unità di Ricerca 3 |
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Responsabile Scientifico: |
Jean Virieux, CNRS GeoAzur Nizza-Francia |
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Unità di Ricerca 4 |
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Responsabile Scientifico: |
Carlo Paolantonio, Liceo Scientifico “N. Copernico”-Napoli |