Dott. Geol. Giuseppe Di Capua Dott. Geol. Giuseppe Di Capua 10 6 2002ᆖᆢT08:17:00Z 2002ᆖᆣT10:51:00Z 2 249 1421 Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti 11 2 1745 9.2812 75 14

TEMA DI RICERCA: 1

 

TITOLO DEL PROGETTO: Uno studio per la valutazione della pericolosità derivante da processi geologici sottomarini nei mari italiani: terremoti, maremoti e frane

 

DURATA DEL PROGETTO: 36 mesi

 

COORDINATORE SCIENTIFICO:

Andrea Argnani

 

CNR-Istituto per la Geologia Marina

 

Via Gobetti 101, 40129 Bologna

 

Tel.: 0516398886

 

Fax: 0516398940

 

e-mail: argnani@igm.bo.cnr.it

 

 

 

 

 

ATTIVITA' PREVISTA

 

·       Elaborazione dati MCS e Chirp Sonar.

·       Interpretazione geologica.

·       Simulazioni numeriche di formazione e propagazione di tsunami.

 

 

RISULTATI ATTESI

 

·       Mappe geologico-strutturali.

·       Identificazione dell'architettura del sistema di faglie.

·       Modelli avanzati di simulazione degli eventi di tsunami.

 

 

Task 1: Censimento e cartografia, banca dati

Responsabile: A. Correggiari, Bologna

 

·       Censimento frane.

·       Censimento strutture tettoniche attive.

·       Mappa tassi di sedimentazione.

·       Censimento dati storici.

 

Task 2: Studio delle caratteristiche geometriche

Responsabile: F. Trincardi, Bologna

 

·       Caratteristiche geometriche dei depositi di frana.

·       Campagna raccolta dati.

 

Task 3: Studio sedimentologico e delle caratteristiche meccaniche

Responsabile: M. Roveri, Parma

 

·       Campagna di carotaggio convenzionale.

·       Misure di laboratorio distruttive e non.

 

Task 4: Modellizzazione di maremoti

Responsabile: S. Tinti, Bologna

 

·       Modellizzazione di tsunami.

 

 

Unità di ricerca partecipanti

 

Unità di Ricerca 1       

 

Coordinatore del Progetto

 

e Responsabile Scientifico:     

Andrea Argnani, CNR-IGM-Bologna

 

 

Unità di Ricerca 2       

 

Responsabile Scientifico:       

Fabio Trincardi, CNR-IGM-Bologna

 

 

Unità di Ricerca 3       

 

Responsabile Scientifico:       

Stefano Tinti, Df-Università di Bologna