Dott. Geol. Giuseppe Di Capua Dott. Geol. Giuseppe Di Capua 32 68 2002ᆖᆢT12:34:00Z 2002ᆖᆣT13:00:00Z 2 742 4234 Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti 35 8 5199 9.2812 75 14

TEMA DI RICERCA: 2

 

TITOLO DEL PROGETTO: Scenari di danno nell'area veneto-friulana

 

DURATA DEL PROGETTO: 36 mesi

 

COORDINATORE SCIENTIFICO:

Marcello Riuscetti

 

Dipartimento di Georisorse e Territorio

 

Università di Udine

 

Via Cotonificio 114, 33100 Udine

 

Tel.: 0432558730

 

Fax: 0432558730�

 

e-mail: riuscetti@dgt.uniud.it

 

 

 

 

 

Sottotema 2.1

Caratteristiche geometriche e meccaniche delle sorgenti sismiche in prossimità dell'area urbana selezionata

(L. Sirovich, OGS - Trieste)

 

·         Definizione della sorgente da studi congiunti: catalogo parametrico, rilievi geomorfologici e geologici di campagna, analisi paleosismologiche dirette (eventuali), sperimentazione della tecnica Gasperini e altri (1999), valutazione dell'ampiezza del moto sismico attendibile al bedrock, inversioni (funzione KF e tassellazione Voronoi) terremoti di Belluno (1873) e altri due significativi.

·         Compilazione dei principali parametri di sorgente: elaborazione dati per parametri di faglia, risultati da inversioni.

·         Orientazione campo di sforzo regionale e sua relazione con faglie attive: orientazione sforzi terremoti del Cansiglio (1936) e di Asolo (1695), nel quadro regionale.

 

Sottotema 2.2

Modelli di velocità ed attenuazione elastica a scala regionale e locale

(D. Slejko, OGS - Trieste)

                                                                                                                

·         Attenuazione dell'intensità: calibrazione della funzione KF con i dati macrosismici delle sorgenti studiate nell'area.

·         Attenuazione dell'accelerazione spettrale: calibrazione di relazioni per diversi meccanismi di rottura.

 

Sottotema 2.3

Caratterizzazione del moto atteso al “bedrock”

(A. Rebez, OGS - Trieste)

 

·         Scenari di scuotimento in intensità macrosismica: sperimentazione innovativa dell'utilizzo della funzione KF.

·         Scenari di scuotimento in ordinate spettrali: scenari alla superficie libera in ordinate spettrali per differenti tipi di terreni.

·         Modellazioene a scala regionale: mappatura parametri stimati, comparazione con eventi registrati o disponibili, analisi su siti di specifico interesse.

·         Modellazione di dettaglio per la città di Vittorio Veneto: costruzione dei magliaggi per i transetti restanti, simulazione e post-processing, analisi dei risultati e valutazione delle caratteristiche di scuotimento.

 

Sottotema 2.4

Caratterizzazione degli effetti di sito

(L. Sirovich, OGS - Trieste)

 

·         Prospezioni geofisiche (sismica a rifrazione; P e S).

·         Sondaggi geotecnici e prove di laboratorio.

·         Scelta del bedrock.

·         Messa a punto del modello “litotecnico” del centro storico di Vittorio Veneto.

 

Sottotema 2.5 

Vulnerabilità urbana

(A. Bernardini, Università di Padova)

 

·         Vulnerabilità urbana a scala regionale: applicazioni GIS su Vittorio Veneto, prime valutazioni di vulnerabilità, collaudo interfacciamenti dati numerici da piani regolatori.

·         Vulnerabilità della rete stradale a scala regionale: criteri per la classificazione speditiva di fattori di “esposizione” e di vulnerabilità.

·         Vulnerabilità urbana a scala territoriale: valutazione della vulnerabilità nella zona predefinita, eventuale confronto con i risultati del modello statistico delle schede di II livello.

·         Classificazione tipologica e DPM per la fascia pedemontana: recupero della base dati di VULNUS, rilievi con la scheda AEDeS e definizione delle DPM.

·         Test-site di Vittorio Veneto: analisi tramite la metodologia VULNUS della probabilità di collasso, analisi dei meccanismi attesi di danno delle facciate, prime sperimentazioni del rilievo dinamico per il sito di Vittorio Veneto, applicazioni del modello numerico al sito campione, integrazione della cartografia tecnica con i dati del rilievo fotogrammetrico e con i parametri di input del modello strutturale.

 

Sottotema 2.6

Vulnerabilità dei centri storici e beni culturali

(C. Modena, Università di Padova)

 

·         Calibrazione di metodologie di analisi sperimentali e teorico-sperimentali: calibrazione procedure non distruttive, identificazione con diverse condizioni di conoscenze preliminari e in diverse condizioni di vulnerabilità.

·         Applicazione su torre, parete isolata (cinta muraria di fortificazione, rudere chiesa): caratterizzazione meccanica, modelli di previsione della risposta, monitoraggio.

 

Sottotema 2.7

Stima dei danni e delle perdite

(L. Briseghella, Università di Padova)

 

·         Stima dei danni e delle perdite: esposizione indiretta e danno a scala demografica e valore esposto dei beni culturali.

 

 

Unità di ricerca partecipanti

 

Unità di Ricerca 1         

 

Coordinatore del Progetto

 

Responsabile Scientifico:           

Marcello Riuscetti, DGT-Università di Udine

 

 

Unità di Ricerca 2         

 

Responsabile Scientifico:           

Adriano Zanferrari, DGT-Università di Udine

 

 

Unità di Ricerca 3         

 

Responsabile Scientifico:           

Fabio Crosilla, DGT-Università di Udine

 

 

Unità di Ricerca 4         

 

Responsabile Scientifico:           

Claudio Modena, DCT-Università di Padova

 

 

Unità di Ricerca 5         

 

Responsabile Scientifico:           

Paola Albini, IRRS-Milano

 

 

Unità di Ricerca 6         

 

Responsabile Scientifico:           

Dario Slejko, OGS-Trieste

 

 

Unità di Ricerca 7         

 

Responsabile Scientifico:           

Fabrizio Galadini, CNR-IRTR-Roma