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Indice e Prefazione |
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Introduzione |
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Parte I |
L'hazard tradizionale per la
regione |
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Cap. 1 |
I risultati GNDT di pericolosità sismica per l'Italia Centrale |
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Cap. 2 |
Pericolosità sismica per la ricostruzione: risultati e classificazione
sismica di Umbria e Marche a confronto |
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Parte II |
Parametrizzazione degli
elementi assoggettabili ad un trattamento time-dependent |
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Cap. 3 |
Il contributo dell'Istituto di Ricerca sulla Tettonica Recente |
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3a - Evoluzione a lungo termine e caratteristiche della tettonica attiva
nell'area Umbro-Marchigiana colpita dalla sequenza sismica del 1997/1998
(Italia Centrale) |
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3b - Analisi di livellazioni topografiche per la stima della deformazione
cosismica e postsismica del terremoto Umbro-Marchigiano del 26 settembre
1997 |
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Cap. 4 |
Modello di segmentazione per l'Italia Centrale: dal consenso delle
strutture, alla probabilità di accadimento di un terremoto maggiore |
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Cap. 5 |
Prove di bilanciamento energetico: analisi dei parametri di sorgente
relativi agli eventi registrati da una Rete Sismica Temporanea in
Umbria-Marche nel periodo ottobre-novembre 1997 |
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Cap. 6 |
Margini d'incertezza sui parametri dei forti terremoti dell'Appennino
Umbro-Marchigiano: analisi speditiva |
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Cap. 7 |
Macroseismic field modelling using synthetic seismograms |
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Cap. 8 |
Inversione per la sorgente da dati macrosismici |
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Cap. 9 |
Creazione di campi di scuotimento sismico in intensità attraverso GIS |
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Parte III |
Modellazioni innovative
della pericolosità |
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Cap. 10 |
Analisi statistica di una zonazione Umbria-Marche e studio di variazione
della distribuzione di probabilità del tempo di intercorrenza |
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Cap. 11 |
Distribuzioni a confronto per i terremoti maggiori in Italia Centrale |
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Cap. 12 |
Analisi di sensibilità all'introduzione di sorgenti lineari e trattamento
time-dependent |
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Conclusioni |
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Indice autori |
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