Il
terremoto del Molise: classificazione sismica,
pericolosità sismica e massime intensità osservate
(a cura della Sezione di Milano - 31.10.02)
Il terremoto
che ha colpito il Molise orientale il giorno 31 ottobre 2002 ha colpito Comuni
che in prevalenza non erano classificati ai sensi della Legge Sismica N.64 del
1974 e dei successivi aggiornamenti. In particolare, fra i Comuni più colpiti
solo quelli di Ururi e Rotello risultano classificati in II categoria a partire
dal 1981.
Fig.1 - Situazione attuale della classificazione sismica del Molise.
Questa situazione
era dovuta al fatto che la attuale classificazione sismica si basa su informazioni
scientifiche e metodologie disponibili alla data del 1980 e, quindi, in parte
superate.
Nel 1998 un gruppo di lavoro misto ING-GNDT-SSN ha prodotto una ipotesi di riclassificazione
secondo la quale la zona colpita verrebbe classificata in II categoria.
Fig.2 - Proposta di nuova classificazione sismica
(dal sito web del Servizio Sismico Nazionale)
http://www.serviziosismico.it/
Anche se
l'applicazione di questa ipotesi potrà produrre benefici solo a lunga
scadenza, in quanto la classificazione sismica riguarda prevalentemente le costruzioni
di nuova edificazione, sarebbe auspicabile che venisse adottata con celerità.
E' interessante notare che le accelerazioni di picco previste nella zona colpita
dalla "Carta di pericolosità sismica 1999" (con una probabilità
si superamento del 10% in 50 anni), compilata da un gruppo di lavoro GNDT-SSN,
non superano il valore di 0.15 g.
Fig.
3. - Carta di pericolosità sismica 1999
(con una probabilità di superamento del 10% in 50 anni)
compilata da un gruppo di lavoro GNDT-SSN
(dal sito web del Servizio Sismico Nazionale)
http://www.serviziosismico.it/
E' interessante
notare che, nonostante le notizie storiche non forniscano notizie di danni molto
elevati nella zona, la "mappa
delle massime intensità osservate nell'ultimo millennio", compilata
da un gruppo di lavoro ING-GNDT-SSN nel 1996, assegna alla zona colpita una
intensità massima del IX grado MCS, quale effetto calcolato del terremoto
garganico del 1627, che dovrebbe essere risultato distruttivo anche in quella
zona.
Gli effetti odierni sono di livello inferiore a quelli contemplati dalla mappa
in questione.
Fig. 4 - Massime intensità osservate nell'ultimo millennio
(dal sito web della Sezione di Milano dell'INGV)
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