Terremoti
storici nell'area dell'evento del 31.10.02
(1.11.02)
Il terremoto che ha colpito il Molise il 31.10.2002 è avvenuto
in un'area in cui, con buona probabilità, non si sono originati
eventi dello stesso livello energetico negli ultimi 1000 anni (cat. CPTI).
Gli eventi più forti localizzati nelle vicinanze sono: i) la sequenza
appenninica del dicembre 1456, di cui si ricordano danni gravi
a Casacalenda; ii) la sequenza Garganica del luglio/agosto 1627,
che ha provocato, fra l'altro, danni di grado VIII-IX a Termoli e di grado
VIII a Campomarino; iii) l'evento del luglio 1805 nel Matese, i
cui effetti, peraltro, non hanno superato il grado VI a Larino.
Nella zona che va dal Sannio al Molise alla Daunia potrebbe essere localizzato
un terremoto medievale di cui si hanno notizie scarse, quello dell'11
ottobre 1125, che ha prodotto danni di grado VIII a Benevento,
Bonito e Larino. Fonti non coeve segnalano anche che fu danneggiato il
monastero di Cliternia, localizzabile nell'area di Cliternia Nuova (catalogo
CFTI). Il quadro di conoscenze non consente di stabilire con assoluta
precisione se l'evento sia da localizzarsi nel Beneventano oppure nella
zona di Larino.
Cataloghi sismici precedenti quelli attualmente in uso (es. Postpischl,
1985) riportano un terremoto distruttivo, localizzato a Larino, che sarebbe
avvenuto nel 1120.
Studi recenti (catalogo CFTI) hanno dimostrato che questo evento non è
avvenuto, ma che si tratta con buona probabilità di una duplicazione
di un evento avvenuto nello stesso anno 1120 ad Alvito.
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