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Osservazioni sugli effetti del sisma Il sisma ha colpito nove province, con popolose città (100.000냂.000 ab.) quali Izmit, Golcuk, Adazapari, Yalova, centri di minori dimensioni e quella che rappresenta la zona maggiormente industrializzata della Turchia. Si tratta nel complesso di una regione che ha registrato un notevole sviluppo urbanistico-edilizio nel corso degli ultimi decenni, che ha determinato una netta ed estesa prevalenza di costruzioni in calcestruzzo armato, pur permanendo la molto limitata presenza di tipi edilizi in muratura o appartenenti alla tradizione costruttiva locale. Molti sono naturalmente anche gli edifici destinati alle attività produttive ed industriali. Gli effetti della scossa principale e delle successive repliche hanno interessato l'area che dalla parte più orientale della città di Istambul si sviluppa attorno al golfo di Izmit, proseguendo ad oriente verso l'interno a comprendere Adazapari, fino a Bolu. Gli effetti più disastrosi sono in generale associati, sia nelle zone epicentrali che in quelle non epicentrali, ad aree urbane con marcati effetti di sito. |
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Le osservazioni sul danneggiamento nel corso della missione sono iniziate già nel percorso di trasferimento da Istambul al campo base previsto presso la Pirelli. In particolare si è avuto modo di vedere la raffineria ancora in fiamme e i primi edifici danneggiati in avvicinamento alla città di Izmit. La prima visita alla città di Adazapari è avvenuta la mattina del giorno 19 e si è immediatamente rivelata la situazione catastrofica della parte bassa sia centrale che periferica, caratterizzata da numerosissimi crolli totali e parziali, situazioni di forte deformazione e dissesto dei terreni di fondazione, drammaticamente evidenziato dalla diffusa presenza di edifici fortemente inclinati. Lo scenario era caratterizzato da un intenso traffico veicolare ancora no controllato e dai numerosi abitanti precariamente sistemati lungo le strade e gli spazi liberi attigui alle costruzioni, molti dei quali in attesa dell'intervento delle numerose squadre internazionali di salvataggio già operanti. è apparso subito evidente che il pesante danneggiamento prevalentemente costituito dal collasso parziale o totale di edifici in c.a. con un numero di piani variabile da 4 a 6NJ è stato fortemente influenzato dagli effetti di sito dipendenti dai terreni poco coerenti di origine fluvio-lacustre, di tipo limo-sabbioso, con falda molto superficiale, che hanno dato luogo, per lo scuotimento sismico, a forti effetti di amplificazione, addensamento e liquefazione, con frequenti manifestazioni superficiali di rottura del terreno. Sono stati anche osservati numerosi casi di ribaltamento completo di fabbricati. Nella visita alla città di Golcuk sono stati rilevati danneggiamenti agli edifici dello stesso tipo, sempre concentrati in prevalenza nella parte più bassa e pianeggiante. Particolarmente rilevante è risultato il forte abbassamento di un tratto della costa, a partire dal porto della base militare verso il vertice del golfo a oriente, che ha portato il piano di posa di molte opere e costruzioni al di sotto del livello marino di alcuni metri. Nel seguito si elencano sommariamente alcuni caratteri descrittivi delle tipologie costruttive osservate, le tipologie di danno più frequenti agli edifici e alle infrastrutture che sono parzialmente documentate nelle foto riportate in coda.
Tipologie costruttive di Adapazari Le tipologie edilizie osservate in generale comprendono:
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Danni agli edifici in c.a. Gli edifici in c.a. con 4NJ piani risultano, come già accennato, di gran lunga i più colpiti. Gli edifici di 2Dž piani risultano meno danneggiati e spesso in condizioni anche buone. I tipi di danno più frequentemente osservati sono così sintetizzabili:
Danni agli edifici in muratura
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Probabile cause del danneggiamento Le cause sono sicuramente di tipo diverso e in molti casi hanno agito in combinazione tra loro. Va rimarcata l'azione di esasperazione degli effetti sismici determinata dall'interazione col terreno e dal suo specifico comportamento che si ritiene una delle concause di maggiore rilevanza nell'interpretazione del danno, in particolare a Adapazari. Volendo formulare un elenco di fattori ma senza stabilire un ordine di importanza si possono citare i seguenti.
Come ulteriore osservazione si sottolinea che, sia pure limitatamente a quanto direttamente osservato, le strutture non presentano in generale dimensionamenti inadeguati, anzi l'impressione è di trovarsi in presenza di progettazioni con impostazioni antisismiche e questo fatto è in parte confermato dal contenuto tecnicamente avanzato del regolamento antisismico turco. |
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Danno alle infrastrutture Si è già detto del grave danno che ha determinato l'incendio della raffineria. Si possono elencare ioltre:
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