Il 21 giugno 2013 un terremoto di magnitudo ML=5.2 (MW=5.3) è avvenuto alle ore 12:33 locali (10:33 UTC) e ha interessato la zona della Lunigiana e della Garfagnana, nella Toscana nord-occidentale a cavallo tra le province di Massa-Carrara e di Lucca.
La scossa è stata localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel punto di coordinate Lat.44.15°N, Lon. 10.14°E, nelle Alpi Apuane circa 9 km a N-NE dalla città di Carrara.
Un evento di ML=3.4 era stato registrato nella stessa zona circa 6 giorni prima (alle ore 21:41 locali del giorno 15 giugno 2013). L’evento principale del 21 giugno è stato seguito, ad oggi, da oltre 1300 repliche, di cui 22 con ML ≥ 3 (Fonte: comunicato INGV del 1 luglio 2013, ore 5:00 UTC).
Le repliche di maggiore entità (ML > 3.5) sono state 8, con ML compresa tra 3.6 e 4.4.
L’evento principale del 21 giugno è stato avvertito in un’area sorprendentemente molto vasta, se confrontata con la magnitudo della scossa: l’area di risentimento, infatti, comprende gran parte dell’Italia centro-settentrionale dall’Umbria al Trentino-Alto Adige, dalle Marche al Piemonte, dalla Liguria al FriuliVenezia Giulia, fino alla Slovenia.