L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), gestisce una rete di corrispondenti per il rilevamento degli effetti dei terremoti sulle persone, le cose e l'ambiente. I corrispondenti, mediante appositi questionari basati sulla scala Mercalli-Cancani-Sieberg (MCS), forniscono una serie d'informazioni relative alla propria zona d'indagine. La rete dei corrispondenti è costituita dalle Stazioni dell'Arma dei Carabinieri, con 3864 punti rilevamento (fig. 1), dai Comuni e relative frazioni, per un totale di 8205 punti (fig. 2) e dalle Stazioni del Corpo Forestale dello Stato, con punti 1141 (fig. 3). Queste strutture sono state scelte come campione, in quanto costituiscono una garanzia di corretta ed esauriente informazione tecnica, poiché coinvolte direttamente e territorialmente nell'emergenza sismica. In totale abbiamo 13210 punti di rilevamento con una densità media territoriale di circa 23 kmq e una densità effettiva di circa 37 kmq. In caso di eventi particolarmente significativi, sono previsti sopralluoghi di personale qualificato dell'Ente stesso.