Il lavoro, consistente nella compilazione di un catalogo macrosismico e di un atlante delle carte delle isosisme riguardanti la regione laziale, è stato effettuato tra il 1975 ed il 1980 circa ed è inedito.
In generale sono stati utilizzati gli stessi criteri di compilazione adottati da E. Iaccarino & D. Molin in "Raccolta di notizie macrosismiche dell'Italia Nordorientale dall'anno O all'aprile 1976" (CNEN, RT/DISP(78)7. Roma 1978), ai quali si rimanda.
Catalogo ed atlante riguardano, oltre che l'intera regione del Lazio, alcune aree limitrofe; precisamente:
- la zona del Monte Amiata, situata immediatamente a Nord del Viterbese (pr. di Siena e Grosseto);
- la parte meridionale della provincia di Grosseto;
- la provincia di Terni;
- la zona di Carsoli-Tagliacozzo (pr. di L'Aquila);
- la Val Roveto (pr. di L'Aquila);
- la zona di Roccamonfina (pr. di Caserta).
I risultati del lavoro, riportati di seguito, sono rappresentati da:
- elenco delle scosse individuate, che in totale risultano n. 6.286;
- elenco delle "Note complementari", in generale costituite da notizie utili a meglio comprendere l'evolversi dell'attività sismica;
- atlante macrosismico, che raccoglie le carte delle isosisme che si é potuto compilare;
- bibliografia consultata.
Da ricordare che l'elenco delle scosse è stato utilizzato dal CNR-PFG nella compilazione del "Catalogo dei terremoti italiani dall'anno 1000 al 1980" (D. Postpischl Editor, Quaderni de "La Ricerca Scientifica", n. 114, vol. 2B, Bologna 1985).