In occasione dello studio sul terremoto del maggio 1976 in Friuli furono raccolte notizie di eventi che nel passato colpirono questa regione e si rese necessario tracciare le isosisme di un gran numero di tali eventi. Detta Raccolta di notizie, data l'utilità che può avere, viene qui presentata dopo averla riordinata e completata.
Essa contiene le notizie macrosismiche di scosse verificatesi dall'anno O all'aprile 1976 nell'area del territorio italiano situata a Nord del parallelo di 45°20' e ad Est del meridiano di 11°30', con riferimento a Greenwich.
Nella Raccolta, per quanto possibile, si fatto ricorso alle fonti bibliografiche originali; quando non si potuto risalire a queste, le notizie sono state attinte da precedenti cataloghi. I lavori consultati sono riportati nella Bibliografia. Inoltre, per alcuni periodi, sono stati consultati i giornali "Messaggero Veneto" e "Il Gazzettino di Venezia" e le notizie pervenute all'Ufficio Centrale di Meteorologia (cartoline sismiche).
Nella Raccolta, per semplicità, non vengono fornite le fonti delle notizie relative ad ogni scossa; esse sono infatti, non di rado, numerosissime e talora tra loro contrastanti. In quest 'ultimo caso i dati riportati rappresentano una scelta operata dagli AA sulla base di un esame critico delle notizie bibliografiche e talvolta anche della elaborazione dei dati offerti dalle notizie stesse.
In ogni caso, si è cercato di fornire una raccolta di dati il più possibile fedele alle fonti bibliografiche e di evitare elaborazioni che non possano essere modificate da altri utilizzatori. Ad esempio, quando si è fatto uso, per la determinazione dell'epicentro, delle isosisme, queste sono state tracciate come curve intermedie tra due punti con intensità scartanti di un grado. Chi volesse seguire un altro criterio di tracciamento delle isosisme (per esempio come curve inviluppo di tutti i punti di uguale intensità) può farlo perché sulle mappe sono segnati tutti i punti con la rispettiva intensità di cui si ha notizia. Si veda a questo proposito l'Atlante macrosismico compilato a complemento della presente Raccolta (2). Del pari, per le gravi incertezze che si hanno nella definizione ed interpretazione dei vari tipi di eventi sismici (scosse isolate, periodi sismici e relativa distinzione in scosse premonitrici, principali e repliche; sciami di scosse), si è preferito non dare indicazioni sulla tipolo gia delle scosse. A questo scopo sarebbe stato necessario, tra l'altro, possedere precise conoscenze delle delimitazioni delle aree sismotettoniche e dei meccanismi che regolano le possibili interazioni esistenti tra strutture sismogenetiche contigue o meno.