ASMI Archivio Storico Macrosismico ItalianoItalian Archive of Historical Earthquake Data

Homepage
Elenco studiData sources
Elenco terremotiEarthquakes
  
 

Molin et al., 1999b

Molin D., Galadini F., Galli P., Mucci L., Rossi A., 1999b. Terremoto del Fucino del 13 gennaio 1915. Studio macrosismico. In: S. Castenetto e F. Galadini (eds.), 13 gennaio 1915. Il terremoto nella Marsica, Roma, 321-340; 631-661.

link      PDF abstract only 

Abstract

Il terremoto del 13 gennaio 1915 costituisce uno dei più importanti eventi sismici storici dell'Appennino centro-meridionale e uno dei più catastrofici della storia sismica italiana. Infatti, distrusse completamente numerosissimi centri abitati della Marsica, produsse gravi danni in vaste aree dell'Abruzzo, del Lazio, del Molise e dell'Umbria e provocò la morte di oltre 30.000 persone.

Appare evidente, dal punto di vista macrosismico, la necessità di conoscere in modo approfondito un evento di tale portata per l'importanza che riveste negli studi di sismotettonica e nelle valutazioni di pericolosità e rischio riguardanti aree dell'Appennino centrale. Da notare che non risultano disponibili, come per altri grandi terremoti storici italiani dell'ultimo secolo, monografie complessive contenenti le informazioni di base relative agli effetti prodotti sull'uomo (mortalità), sugli edifici (quadri riassuntivi del danneggiamento per località) e sul terreno (fagliazioni superficiali, frane, liquefazioni, ecc.); il fatto è probabilmente da mettere in relazione con le difficoltà di ogni genere seguite alla grande scossa e con lo scoppio, dopo qualche mese, della prima guerra mondiale, situazioni che hanno impedito il normale svolgersi delle indagini e degli interventi post-terremoto.

Probabilmente per tale motivo il terremoto è stato recentemente oggetto di indagini macrosismiche da parte di vari enti, quali il Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GNDT), l'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica (ENEL) e l'Istituto Nazionale di Geofisica (ING), indagini che hanno portato le conoscenze sull'evento ad uno stato decisamente più avanzato.

Obiettivo precipuo del presente studio è la realizzazione di una carta della distribuzione delle intensità il più possibile completa ed attendibile. Al fine è stata utilizzata ed incrementata la base informativa risultante dalle indagini più recenti e si è cercato di risolvere i vari problemi di localizzazione connessi con la ricostruzione dei centri abitati distrutti dal terremoto, ricostruzione che ha comportato cambiamenti di sito e/o di nome. Si è quindi proceduto alla stesura dell'elenco delle località interessate, il cui numero risulta notevolmente incrementato rispetto a quelli dei lavori precedenti.

Nell'archivio c'è un terremoto da questo studio:In the archive there is one earthquake considered from this study:


   
molto grandiextra large
   
grandilarge
   
medimedium
   
piccolismall
   
molto piccolivery small
non parametrizzatinot determined
falsifake
 

Clicca sulla riga per individuare il terremoto sulla mappa o sulla lente per ottenere più informazioni.Click the row to highlight the earthquake on the map or the lens to obtain more information.

  DataDate    Area epicentraleEpicentral area    MDPs   Imax  EQ in
CPTI15
EQ in
CPTI15
Riferim. in
CPTI15
CPTI15
reference
  PDF PDF 
1915 01 13 06 52 43.00Avezzano  1041  11