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Tertulliani et al., 2008

Tertulliani A., Rossi A., Castelli V., Vecchi M., Gottardi F., 2008. Terremoti dispersi al confine tra Marche, Umbria e Lazio nel 1941-1943. Quaderni di Geofisica, 58, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Roma, 23 pp.

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Abstract

Durante la seconda guerra mondiale un tratto della catena appenninica al confine tra Marche, Umbria e Lazio fu interessato da alcuni terremoti moderatamente dannosi, di cui non si trova quasi traccia nei cataloghi parametrici correnti. Il terremoto del 19 dicembre 1941, ben attestato da fonti storiche, non è stato mai registrato da alcun catalogo sismico. Quelli del 16 e 29 gennaio 1943 figuravano nei cataloghi parametrici di prima generazione [Carrozzo et al., 1973; Postpischl, 1985] ma sono scomparsi da quelli più recenti, compilati col metodo del declustering [Camassi e Stucchi, 1998; Gruppo di Lavoro CPTI, 1999-2004]. Il terremoto del 25 marzo 1943 figura nei cataloghi più recenti ma con parametri derivati da una base di dati macrosismici molto ristretta.

Durante una ricerca (in corso) sul terremoto di Offida-Castignano del 3 ottobre 1943 sono stati raccolti dati storici che hanno permesso di ricostruire il campo macrosismico di questi terremoti “dispersi”, assegnare le intensità mediante la scala EMS98 e produrre le rispettive stringhe parametriche di sintesi. Questa esperienza ci ricorda che quella dell’incompletezza dei cataloghi sismici è una questione che non riguarda solo i secoli più remoti ma, a volte, anche periodi molto recenti.

During World War II four moderately damaging earthquakes occurred in a portion of the Apennines crossed by the regional borders of Latium, Umbria and the Marches. The current parametric earthquake catalogues fail almost completely to record them. The earthquake of December 19, 1941 is well attested by historical sources but no Italian parametric earthquake catalogues ever recorded it. Those of January 16 and 29, 1943 were listed in the earliest Italian catalogues [Carrozzo et al., 1973; Postpischl, 1985] but they disappeared from the “NT generation” catalogues [Camassi and Stucchi, 1998; Working Group CPTI, 1999 and 2004], compiled with declustering procedures. The earthquake of March 25, 1943 is the only one to be recorded by current catalogues, but its parameters were assessed from a very poor macroseismic data base. Original information on these “lost” earthquakes was collected by an ongoing study of the October 3, 1943 earthquake (Southern Marches) and new epicentral parameters have been assessed for them. This experience is a reminder that earthquake catalogues can be incomplete not only in far off centuries but, sometimes, in recent years as well.

Nell'archivio ci sono In the archive there are 4 terremoti provenienti da questo studio: earthquakes considered from this study:


   
molto grandiextra large
   
grandilarge
   
medimedium
   
piccolismall
   
molto piccolivery small
non parametrizzatinot determined
falsifake
 

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  DataDate    Area epicentraleEpicentral area    MDPs   Imax  EQ in
CPTI15
EQ in
CPTI15
Riferim. in
CPTI15
CPTI15
reference
  PDF PDF 
1941 12 1930  7  
1943 01 1622  D  
1943 01 2950  7  
1943 03 2515  7