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Tertulliani A., Azzaro R., Arcoraci L., Berardi M., Bernardini F., Buffarini G., Camassi R., Castellano C., D'Amico V., Del Mese S., Ercolani E., Graziani L., Hailemikael S., Locati M., Leschiutta I., Maramai A., Martini G., Paciello A., Paolini S., Pessina V., Rossi A., Rovida A., Stucchi M., Verrubbi V., 2016. Rilievo macrosismico per i terremoti nell’Italia centrale. Aggiornamento dopo le scosse del 26 e 30 ottobre 2016. Rapporto tecnico QUEST, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Roma, 11 pp. https://doi.org/10.5281/ZENODO.238778 
Abstract Il presente rapporto è un aggiornamento di quello inviato all’Unità di Crisi in data 17 novembre 2016 (Tertulliani e Azzaro, 2016) Da quella data, e per un ulteriore mese circa, il rilievo macrosismico è stato esteso visitando 140 località precedentemente non censite, alle quali è stato assegnato un valore di intensità sia in scala MCS che EMS98. Il presente rapporto fornisce quindi un quadro generale, sebbene non ancora completo, degli effetti di danno determinatisi dopo la scossa del 30 ottobre, che tuttavia per la gran parte delle località rappresenta il cumulo degli effetti dovuti alle diverse scosse della sequenza. Per quanto riguarda l’inquadramento generale della sequenza, la sismicità storica e le note sul patrimonio edilizio, si rimanda al report sopra indicato del 17 novembre. In Tabella 1 è riportato l’elenco delle oltre 240 località rilevate dalle squadre di QUEST con la collaborazione di squadre ENEA ed EUCENTRE fino ad oggi. Le intensità riportate in tabella non sono definitive e potrebbero essere suscettibili di qualche variazione. |
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